Emergency

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VM bambino: Io sono Andrea e ho 7 anni. Mamma e papà oggi mi portano all'ospedale perché devo fare il prelievo del sangue. Ho iniziato a fare capricci da ieri. Non voglio andarci, il dottore mi farà male, è cattivo.

VM bambino2 (parla in arabo, quindi sopra un altra voce lo traduce): Io sono Adbul e ho 7 anni. Oggi mi porteranno in ospedale, finalmente. Mentre giocavo con i miei fratelli, ho calpestano una mina e ora non posso più camminare. Sono felice di incontrare il dottore, perché forse lui mi farà tornare a giocare con i miei fratelli.


SPK: Non è vero che i bambini sono tutti uguali. Emergency. C'è chi spera di finire in ospedale.


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1) Sulla banchina della metropolitana, per terra, ci sono dei cerchi colorati nei quali viene istintivo metterci il piede (giocarci), ma al contatto si sente il rumore di esplosione di una mina antiuomo. 



All'arrivo della metropolitana, le porte chiuse riportano il messaggio: E se non ci fosse nessuno a soccorrerti? Emergency. C’è chi spera di finire in ospedale.




2)Al capolinea degli autobus, con il gessetto colorato, è disegnata una lunghissima campana (gioco della campana). Il passante, se vuole arrivare a prendere il suo bus, è costretto a saltellare  con una gamba sola. Quando arriva alla fermata del bus, per terra, sempre con il gessetto colorato trova la scritta: E se non ci fosse nessuno a soccorrerti? Emergency. C'è chi spera di finire in ospedale.